DAVIDE FERRARIO
REGISTA E PRODUTTORE
Nato nel 1956, è cresciuto a Bergamo e vive a Torino.
Ferrario ha cominciato a lavorare nel cinema nei primi anni settanta come critico e saggista, ma ha anche fondato una società di distribuzione che ha fatto conoscere al pubblico italiano Fassbinder, Wenders, Wajda e altri importanti registi stranieri. Successivamente ha lavorato come agente italiano di autori indipendenti americani come John Sayles e Jim Jarmusch.
Debutta come regista nel 1989 con La fine della notte, giudicato “Miglior film indipendente” della stagione. Da allora ha diretto molti film di fiction e documentari che gli hanno fatto guadagnare la reputazione di uno dei più originali autori italiani e sono stati presentati nelle selezioni ufficiali dei festival più importanti, da Berlino a Sundance, Venezia, Toronto, Locarno. Dopo mezzanotte (2004) ha vinto il Forum di Berlino ed è stato un grande successo internazionale. I suoi ultimi lavori sono il documentario Nuovo Cinema Paralitico con la partecipazione del poeta Franco Arminio e, come regista, due lungometraggi per il cinema usciti nel 2021, Boys prodotto da Lumiere&Co e Blood on the Crown coproduzione internazionale interamente girata a Malta, con Harvey Keitel e Malcolm McDowell.
Ferrario occupa un posto singolare all’interno della scena italiana. Rigorosamente indipendente, non è solo regista ma guida, al contempo, e con notevoli risultati la propria casa di produzione, Rossofuoco. Dopo mezzanotte, realizzato con un budget molto ridotto, ha ottenuto un grande successo in Italia, ed è stato venduto in tutto il mondo, così come il documentario La strada di Levi.. È anche autore di romanzi: Dissolvenza al nero è stato tradotto in molte lingue e adattato per lo schermo da Oliver Parker. Sangue mio, uscito per Feltrinelli nel 2010, ha ottenuto il Premio nazionale narrativa di Bergamo.
E’ collaboratore fisso del Corriere della Sera; ha anche pubblicato un libro di fotografie a seguito della sua mostra Foto da galera (2005). Nel 2015 è stato invitato alla Biennale Arte di Venezia con una installazione originale con protagonista Umberto Eco.
FILMOGRAFIA
Lungometraggi di finzione
1989 La fine della notte
1994 Anime fiammeggianti
1997 Tutti giù per terra
1998 Figli di Annibale
1999 Guardami
2003 Dopo mezzanotte
2004 Se devo essere sincera
2009 Tutta colpa di Giuda
2014 La luna su Torino
2020 Blood on the crown
2021 Boys
Lungometraggi documentari
1996 Materiali resistente
2006 La strada di Levi
2012 Piazza Garibaldi
2015 La zuppa del demonio
2015 Accademia Carrara: il museo riscoperto
2016 Sexxx
2017 Cento Anni
2020 Nuovo Cinema Paralitico
Documentari
1991 Lontano da Roma
1996 Confidential Report
1997 Partigiani
1998 Sul quarantacinquesimo parallelo
1999 Comunisti
2000 Linea di confine
2000 La rabbia
2001 Le strade di Genova
2002 Fine amore mai
2003 Mondonuovo
Cortometraggi di finzione
1987 Non date da mangiare agli animali
1995 A Rimini
1995 Il figlio di Zelig
1996 Estate in città
Televisione
1995 Colors / La casa
1991 American Supermarket
2002 I Tigi a Gibellina
2003 Teatro Civico
Libri
1995 Dissolvenza al nero - romanzo, Premio Hemingway
1996 Materiale resistente - saggio
1999 Guardami. Storie dal porno - saggio
2010 Sangue mio - romanzo
Fotografia
2005 Foto da galera - catalogo e mostra
Arte
2015 Sulla memoria - installazione al Padiglione Italia della Biennale di Venezia
2018 Reverse Angle - installazione alle OGR Torino – Binario 2